Il senso di Libertà nasce da un desiderio dell’anima. La Libertà è una normale condizione dell’Essere e, ciò che ci spinge verso questo desiderio nasce dal conflitto di sentirsi imbrigliati in una sorta di controllo, di morsa, che impedisce alla reale vita di “essere respirata e vissuta” attraverso ciò che real-mente siamo… Come sentire una spinta verso l’alto, verso la Luce e sentire dei pesi che impediscono questo libero movimento.
Da qui sorgono domande spontanee, se la libertà è una normale condizione dell'Essere, perchè molti non sentono di essere liberi? Sentirsi liberi da cosa o da chi? Cos'è realmente l'Essere? Cos'è questa sorta di controllo che non permette questo?
Partiamo dall'esterno, da ciò che vediamo sentiamo o crediamo di sentire. Il conflitto o disagio nasce solitamente da un innesco del mondo esterno, quindi una reazione ad un fatto oggettivo. La percezione del mondo esterno è assolutamente soggettiva per ogni individuo, ciò si spiega dal fatto che ogni persona ha una reazione diversa o simile però mai uguale. Generalmente aldilà di ciò che succede, che sia giusto o sbagliato, ognuno vive dentro di se una sua percezione, vero o falso, positivo o negativo ecc. in base alle proprie esperienze di vita, educazione, cultura. Quindi la maggior parte delle persone attribuisce, in parte giustamente, la propria libertà ad un fattore esterno e se cambiassimo atteggiamento interno, cambiando letteralmente un modo di pensare, potremmo cambiare la nostra vita? La risposta è Sì!!! Non è possibile cambiare ciò che accade fuori di noi però è possibile cambiare l'atteggiamento che abbiamo in tale situazione.
...La crisi è un'occasione di crescita per ogni uomo, riporta il silenzio nella mente e l’attenzione nel cuore ove la gioia ha in serbo per te una nuova vita...
non sono le situazioni che l'uomo vive a determinare la sofferenza o la felicità bensì l'atteggiamento che ha l'uomo stesso in tali situazioni...
(messaggi Luce dell'Anima)
Avete mai affrontato una situazione simile ad un altra e la vostra reazione è stata completamente diversa?! Molto semplice “quando affrontiamo una situazione in un stato di equilibrio interiore” attraiamo una realtà diversa più positiva, migliore, e state certi che pian piano nella vostra vita tutto cambia.
Quante persone si lamentano di ciò che accade, senza far nulla per cambiare il proprio atteggiamento interiore. Ricordiamo che ciò che abbiamo dentro si manifesta fuori in un modo o in un altro, quindi se qualcuno è in una situazione di disagio di qualsiasi tipo è probabile che debba ascoltarsi in qualche modo e cambiare qualcosa dentro di sé.
Cos'è quel famoso “Essere” che noi siamo di cui spesso si parla?! È l'Essenza di chi siamo realmente e non la nostra mente o un altra falsa identificazione, quindi impariamo ad ascoltare la nostra essenza senza lasciare che una parte della mente prenda il sopravvento portando scompiglio e disordine. Il problema è che spesso si tende a fuggire da una realtà interiore rifugiandosi nel mondo esterno pieno di illusione e di aspettative distorte, all'inizio rimanere fermi in ascolto del nostro silenzio può farci sentire a disagio perchè c'è qualcosa che non conosciamo e ciò che non si conosce spesso fa paura, però forse è quello il “giochino da superare”, affrontare un cambiamento verso qualcosa di nuovo. Chiedetevi se siete realmente liberi di pensare con la vostra “testa” o con quella altrui.
Ricordate che se non vi sentite liberi è perchè qualcosa dentro di voi non lo è, se vi liberate dalle vostre catene interne la sensazione di controllo che c'è intorno a voi svanisce.
Chiaramente tra dire e fare c'è di mezzo il mare e se non ci permettiamo di agire, tutte le buone parole rimangono nel vento, quindi!?!?
Vi invito come sempre a riflettere, fermarvi, ascoltarvi, imparate ad ascoltare il silenzio, il vostro silenzio, “entrate nella solitudine per riscoprire l'Umanità della quale fate parte”.
Aldilà della siepe una luce ti attende, è la luce del dono che la tua anima ha portato e non aspetta altro che tu la scopra... con coraggio, vai oltre quel velo e osserva ciò che sei realmente...
Buon cammino!
Carlo Cicchini